Una firma, tanta voglia di fare

Il 20 giugno a Palazzo Verbania di Luino, è stato firmato l’accordo sul turismo sostenibile tra CMVV, Touring Club e Lipu. La conclusione di un lungo processo è il punto di partenza per un futuro turistico e sostenibile

55 soggetti tra Sindaci, operatori turistici, associazioni, enti pubblici e gruppi di professionisti hanno deciso di stare dalla parte della natura. In occasione di “Andar per Valli. Insieme per un turismo sostenibile”, evento finale del progetto realizzato da Lipu e Touring Club Italiano con Comunità Montana Valli del Verbano e supportato dalla Fondazione Cariplo. L’ultima tappa, la firma di un Accordo volontario per un turismo sostenibile nelle Valli del Verbano che però rappresenta un inizio.

Un documento di intenti e non solo. La proposta di soluzioni effettive per contribuire in maniera determinate a dare l’impulso attrattivo che il territorio da troppo tempo richiede. Tutto questo con particolare attenzione al verde e alla sostenibilità. Una visione che abbracci sviluppo e amore per la natura. Fare economia sì, ma con limite etico; aprirsi al nuovo, all’estero ma curando sempre il benessere dei cittadini residenti. Mutare, cambiare, evolvere senza perdere la tradizione e la preziosissima storia dei nostri luoghi.

FARE RETE

Massimo Soldarini, Responsabile dell’Ufficio Volontariato, Bilancio sociale e Progetti della Lipu, nel ruolo di moderatore ha sottolineato l’importanza del progetto e del fare rete, il grande impegno del Touring Club Italiano, di Comunità Montana e di Lipu. L’Accordo nasce dopo un lungo percorso di progettazione partecipata, in cui sono state raccolte le esigenze e le idee di chi opera sul territorio. I firmatari si impegnano a fare rete elaborando insieme proposte turistiche concrete.

L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco di Luino Enrico Bianchi: “Un invito a cambiare mentalità”, Ha detto il primo cittadino. “Si pensa sempre ad altre mete, in realtà da noi ci sono aspetti paesaggistici straordinari da scoprire. Frequentare le nostre valli significa anche invitare le persone a scoprire i nostri luoghi”.

Gianpietro Ballardin, assessore all’ambiente e al turismo di CMVV ha commentato: “È un tema sul quale stiamo lavorando da anni. Più allarghiamo le nostre idee più raggiungiamo traguardi fondamentali. Abbiamo bisogno di ragionare in una dimensione di insieme e dobbiamo gettare le condizioni affinché tutti i progetti debbano continuare dopo di noi, dobbiamo fare in modo che la riconoscibilità e l’attrattività si concretizzi”.

“Teniamo tantissimo a dare il nostro apporto a questi progetti.” Ha aggiunto la Vicepresidente di Fondazione Cariplo Claudia Sorlini, “Personalmente dedico sempre tanta attenzione a quelle aree un po’ marginali che non sono capitali dell’economia, dove c’è necessità di pensare al futuro, schiacciate tra poli. Ad esempio, le Valli del Verbano, tra Milano e la Svizzera, poli purtroppo che portano via cervelli e voglia di fare”.

VIVERE E LAVORARE SUL TERRITORIO

Come sottolineato durante il convegno, Fondazione Cariplo apre delle strade nuove, indispensabili per creare strutture per fare turismo sostenibile e per fare in modo che le persone scelgano di vivere e lavorare sul territorio. Scelta lungimirante, produttiva ed unificante. Un vantaggio per tutti. Un progetto quindi premiato dalla Fondazione, come ha aggiunto Sorlini: “Unire varie realtà, pubblico e privato. Privati ‘no profit’ e privato imprenditore. Mettere insieme interessi diversi per tenere unita la comunità. Ecco le caratteristiche di questo progetto, tutte le premesse sono buone per il futuro”.

I partecipanti hanno poi ascoltato la presentazione dei risultati del progetto Andar per Valli, raccontati da Touring Club. Matteo Montebelli, responsabile dell’Area Analisi e Pubblicazioni del Centro Studi del Touring Club: “È un evento conclusivo, che porta alla chiusura dell’accordo, ma è solo l’inizio. In questo anno e mezzo il numero dei soggetti partecipanti è aumentato e dimostra la bontà delle intenzioni volte a cercare una via alternativa allo sviluppo locale”.

A seguire, Arianna Bonardi, Responsabile Ufficio Turismo della Comunità Montana Valle Trompia, e di Ambra Molinari di Tracciaminima, hanno condiviso le loro esperienze virtuose nel settore, sottolineando l’importanza del turismo di prossimità. Dopo la firma dell’Accordo e le foto di rito, i partecipanti hanno brindato al futuro delle loro valli e montagne sulla splendida terrazza di Palazzo Verbania.


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