
I Mulini di Piero saranno oggetto di una importante opera di recupero. L’intervento, realizzato da Comunità Montana Valli del Verbano con finanziamento di Regione Lombardia, avverrà in due fasi che interesseranno la parte esterna e quella strutturale interna dei mulini, per un rilancio generale di uno dei simboli dell’Alto Verbano.
La prima progettualità, nelle previsioni completabile per la primavera 2024, è inserita nelle politiche regionali di ripresa economica (L.R. 4 maggio 2020, n.9 “Interventi per la ripresa economica – decreti: decreto 7786 del 8 giugno 2021 – decreto 1101 del 6 agosto 2021 – rettifica) e interesserà la parte esterna delle strutture mentre, una seconda azione realizzabile con il fondo montagna dell’Ente lombardo (Fondo Montagna Regionale – DGR 7215 del 24 ottobre 2022), si concentrerà sul recupero funzionale e la messa in sicurezza anche della strada di accesso al pian dei Mulini.
Il progetto è visto come l’attesa rinascita dell’area, tra le più caratteristiche della Val Veddasca e dell’Alta Provincia, attivando nel medio periodo anche servizi culturali, didattici e turistici. Un recupero che, per Comunità Montana Valli del Verbano è strategico e di grande interesse per la valorizzazione della zona a forte vocazione turistica.
I Mulini del Pian di Piero sono una delle testimonianze della ricchezza di strategie utilizzate dai contadini per sfruttare al meglio le risorse naturali presenti (come l’uso combinato del legno e della pietra locale) e, per tali ragioni, rappresentano un patrimonio storico e culturale, insieme alle altre opere idrauliche esistenti, che deve essere tutelato.
L’intervento ha lo scopo riattivare le funzioni culturali, documentali e testimoniali anche grazie all’ allestimento di un’aula didattica per dare prova testimoniale della cultura di un popolo e della sua terra.
Nel dettaglio, la prima parte del recupero prevede:
– Manutenzione dei due edifici dell’aula didattica e del Mulino-Segheria, che comprende
anche un intervento nel piano terra per la creazione di servizi igienici più funzionali;
– Manutenzione e messa in funzione del Mulino e della segheria;
– Manutenzione e ripristino della via d’acqua, con l’intervento sulla parte interrata e su quella
in superfice.
Un quarto fronte riguarderà invece un intervento volto a definire una maggiore fruibilità dei due edifici, attraverso la realizzazione di uno spazio esterno pavimentato, che comprenderà anche delle scale di accesso agli spazi antistanti gli edifici, allo scopo di creare una zona in cui sarà possibile svolgere diverse attività, quali ad esempio lezioni all’aperto o altre attività aggregative e di socialità. L’ambizioso progetto di Comunità Montana Valli del Verbano come già accennato è anche quello di realizzare uno spazio didattico e divulgativo che si inserisca alla perfezione nella naturalità del luogo dove si possa fare divulgazione della storia locale e della biodiversità.
“Come detto già in varie occasioni, mi piace pensare alle bellezze della nostra Comunità Montana Valli del Verbano come delle perle e, compito del nostro ente, è quello di essere il filo che le unisce. I mulini di Piero rappresentano una di queste preziosità del nostro territorio”. Commenta Simone Castoldi, presidente di Comunità Montana Valli del Verbano. “Gettare le basi per il loro recupero è uno degli obiettivi più importanti raggiunti dal nostro mandato. Un progetto che mai avremmo potuto realizzare senza l’apporto fondamentale di Regione Lombardia, ancora una volta a fianco di Comunità Montana Valli del Verbano per strategiche migliorie sul nostro territorio”.
“Questo progetto è una ulteriore manifestazione dell’attenzione che Regione Lombardia rivolge ai piccoli comuni montani”. È il commento di Nora Sahnane, sindaco di Curiglia con Monteviasco. “Ringraziamo Comunità Montana Valli del Verbano per la costante collaborazione nell’identificazione delle necessità della nostra comunità e nella messa in atto di azioni efficaci per la messa in sicurezza e nella valorizzazione turistica del nostro territorio, molto ampio, estremamente fragile ma ricco di numerose opportunità da cogliere. Credo che con le opere precedenti – consolidamento area di atterraggio elicottero a Monteviasco e consolidamento della versante stradale che porta ai Mulini – e quelle in progettazione – tra cui il rifacimento dei due ponti che conducono alla frazione di Piero – stiamo andando nella giusta direzione, importante sicuramente per noi ma, credo, anche per tutto il territorio luinese”.